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Uisp-Ecopneus: la cultura del riciclo a Ferrara

Riciclare è meglio. Anche nello sport. Continua la campagna di sensibilizzazione che lega Uisp ed Ecopneus, consorzio senza fini di lucro che recupera e ricicla i pneumatici fuori uso per farli diventare materiali riutilizzabili, in particolare nel settore dell'impiantistica sportiva. A Ferrara si è tenuto il secondo convegno organizzato dalle due organizzazioni, il primo si era svolto a Firenze il 13 e 14 aprile in occasione di Vivicittà.
Sabato 12 maggio all'interno del Chiostro di San Paolo si è tenuto il convegno dal titolo "Ero uno pneumatico...ora sono un campo da gioco. Quando il riciclo crea spazi sportivi", a cui hanno preso parte il direttore generale di Ecopneus, Giovanni Corbetta, il responsabile nazionale ambiente Uisp, Santino Cannavò, l'assessore all'ambiente del Comune di Ferrara,Rossella Zadro e Alberto Santini, responsabile del servizio ambiente di Hera, gruppo che gestisce i servizi idrici, energetici e ambientali in Emilia Romagna. Ha aperto l'incontro il saluto delsindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani, che ha ricordato un recente intervento di Ecopneus nel territorio ferrarese, grazie al quale è stata bonificata una discarica illegale di pneumatici, che sono stati recuperati e inseriti nel processo di riciclo. "Sta nascendo un sistema che tiene dal punto di vista ambientale, ma anche da quello economico: abbiamo la possibilità di offrire un'occasione di sviluppo a molte aziende che si affacciano in questo settore".


Santino Cannavò ha evidenziato che la tecnologia, unita alla legge che rende obbligatorio il recupero dei PFU, ci permette di passare dal danno ambientale alla risorsa: "Prima avevamo un ciclo di vita che finiva e diventava un problema, come nel caso di tanti altri materiali, ora siamo di fronte ad una rivoluzione culturale: dal danno ambientale alla risorsa a disposizione dei cittadini. In altre epoche il ciclo di vita delle cose era lungo, rappresentava esso stesso una risorsa, siamo poi entrati nel mondo dell'iperproduzione e dell'usa e getta. Il discorso avviato con Ecopneus rientra nel programma dell'Uisp di innovare e diventare strumenti di comunicazione". Giovanni Corbetta, presentando il processo di lavorazione dei pneumatici fuori uso ha ricordato che il pneumatico è un prodotto insostituibile ed ogni giorno 1000 tonnellate di nuovi prodotti vengono immessi sul mercato e altri 1000, quindi, vengono ritirati. Ora questa enorme massa di PFU può diventare, ad esempio, superfici sportive. "Siamo contenti del rapporto avviato con Uisp: noi abbiamo necessità di comunicare e rendere visibile la sostenibilità che deriva dalla corretta gestione di questo materiale. Nell'Uisp abbiamo trovato il giusto canale per trasmettere la nostra proposta di chiusura di un cerchio di sostenibilità e green economy".
Manuela Claysset, del gruppo ambiente Uisp, ha esposto il report dell'indagine effettuata dall'Uisp nazionale sulla conoscenza dell'argomento da parte di dirigenti Uisp e società sportive.
L'undicesimo comandamento dei nostri tempi dovrebbe essere "non sprecare", secondo l'assessore all'ambiente, Zadro. La chiusura del convegno è stata affidata a Vincenzo Manco, vicepresidente nazionale Uisp: "Il Coni, le federazioni, tutto il sistema sportivo dovrebbe sensibilizzarsi di più rispetto a questi temi. La Uisp lo ha fatto in tutti i suoi 63 anni di storia, unendo la proposta sportiva all'intervento culturale e sui temi ambientali. Abbiamo sempre cercato di portarci avanti, ad esempio sul tema della certificazione ambientale degli eventi. Nell'ambito dei temi legati alle risorse, del passaggio alla famosa green economy, credo che eventuali partnership con realtà come la nostra possano portare avanti lo sviluppo del settore, ma soprattutto della cultura dei cittadini".
Il pomeriggio di sabato 12 e la giornata di domenica 13 maggio sono state dedicate, invece, alla pratica, con la sperimentazione dei prodotti realizzati con materiale di riciclo da PFU. In particolare, è stato installato in Largo Castello un campo polivalente, appoggiato su un tappeto di materiale prodotto da Ecopneus con i pneumatici riciclati. Il tappeto in gomma ha permesso di uniformare il terreno sottostante e drenare l'acqua, che domenica mattina è piovuta copiosa. Si sono svolte esibizioni di danza moderna, piccoli tornei di calcetto, pilates e una esibizione di tchoukball, nuova disciplina che ha a Ferrara uno delle migliori scuole italiane.